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Parigi incontra
la stella di Yiqing Yin

I fili di una trama che si intrecciano, tessono la tela di una grande stella …

Raccontiamo così come nasce dal duro lavoro e dall’impegno di una giovane donna di origini orientali, una delle più brillanti stelle della Couture parigina: Yiqing Yin. Il suo nome forse ancora lo conoscono in pochi, eppure Yin, stilista francese di alta moda, nata a Pechino ma vissuta in Francia da quando era bambina, possiede l’enorme privilegio di rappresentare l’elitaria Haute Couture. Il suo è un giovanissimo debutto, perché nello stesso anno in cui conclude i suoi studi all’Ecole Nationale des Arts Décoratifs nel 2009, ottiene il Grand Prix de la Création di Parigi, per poi diventare 3 anni più tardi, ospite-membro della Chambre Syndicale de la Couture Parisienne. Titolo che le darà la possibilità di veder sfilare le proprie creazioni durante la Haute Couture a Parigi. Dalle sue creazioni con forme sempre cangianti, mai statiche, si può avere uno scorcio del suo vissuto personale. Sarà lei stessa, infatti, a definire gli abiti come un luogo sicuro in cui rifugiarsi, un punto fermo nei continui viaggi che, dopo l’emigrazione dalla Cina, l’hanno condotta in Francia in tenera età. Ed è qui che è sorta la sua stella nel mondo della moda…

La sua sfilata d’esordio, presentata durante la settimana dell’Alta moda parigina, per la stagione Autunno/Inverno 2012-2013, è l’espressione autentica di un vero talento emergente. I fili che uniscono i suoi capi non sono tuttavia solo fluidità di movimento e motivi onirici ma anche maestria, attenzione al dettaglio e scelta di tessuti innovativi. Il tema del mare per esempio, è un motivo spesso dominante in quella fluidità di morbidi drappeggi che ne ricorda le increspature e le creature che vi abitano. Un particolare è la polvere di stelle in lurex che decora abiti che sembrano usciti dalla schiuma del mare. Per la designer cinese il guardaroba dell’inverno suggerisce emozioni sottili, giocate su stoffe a spessore zero che rivelano trasparenze fluttuanti. Abiti-sottoveste o corti modelli a bustier si aprono su strascichi laterali e disegnano il profilo di una femminilità fragile e solida allo stesso tempo. Stoffe si avvolgono per proteggere il corpo, pizzi maliziosi in 3D con scaglie di serpente richiamano il rapporto con le mutazioni di pelle e danno un temperamento più forte ai look, sospesi in una dimensione onirica. La natura imponente si muove lungo le curve delle sue modelle, dando piena espressione di vitalità a organza e chiffon. Tra i colori che ricordano la vegetazione marina si accompagnano anche i colori della terra, scelti dalla stilista nella collezione precedente Primavera-Estate e che rievocano diverse forme di vita: animale, minerale, stato liquido e solido. Queste sperimentazioni stilistiche hanno richiesto abilità e audacia, portando Yin a migliorare e crescere in creatività.Yiqing Yin adesso è un marchio con una riconoscibilità mediatica importante, dal 2015 sfila nella Paris Fashion Week e dopo aver dato il suo contributo alla direzione creativa del marchio francese Lèonard, oggi possiede uno stile che sorprende in ogni collezione, persino nel ready-to-wear che possiede lo stesso fascino della Couture ma con un’estetica più funzionale e contemporanea.

Come un stella che riflette luminosità da ogni punto in cui la si osserva .

 

Buon lavoro Yin!

ClarKinstyle

 

Fonte immagine: zombietransmission