Animal Wave

Tra i must trends dell’autunno inverno 2019, passano in rassegna le tendenze più hot di stagione e tra queste, una in particolare torna alla ribalta dopo i mitici anni ’90: l’ondata ‘Animalier’. In versione urban o street, per il giorno o per la sera, il must-have di quest’anno ci rende audaci e grintose. Siete pronte ad approfondire con la giusta dose di stile e personalità le ‘Animalier Waves’ dell’inverno?

Non più un dettaglio o accessorio cool del nostro guardaroba ma un vero e proprio pattern audace e graffiante che questa stagione si indossa in total look, come un autentico fashion statement. Riletto e reinterpretato nelle varie stagioni della moda, per quest’anno si fa protagonista indiscusso di tantissime collezioni, declinato in una serie di pattern e motivi che – da un lato – richiamano la grande varietà dei manti maculati presenti in natura, dall’altro rielaborano screziature in versione new pop e colorata come da Tom Ford o R13. Ce lo mostrano in passerella con altrettanta disinibizione anche Dolce & Gabbana, con abiti a balze stampa leopardo da indossare con collant e occhiali en pendant e Max Mara che in un gioco di sovrapposizioni, mostra accostamenti doppi di fantasie animalier. Ancora più estremo in combo con altre fantasie da Michael Kors viene abbinato al tartan, alle righe e ai fiori. Da Drome invece un vero e proprio patchwork in pellami multicolor che richiama una savana incontaminata con manti zebrati e tigrati. Ma continuiamo ad esplorare questa giungla urbana fatta di tigri, zebre e leopardi, un richiamo forte e incontrastato al maculato con stile, d’altronde in passerella non ci sono stati dubbi: non si potrà affrontare questo autunno-inverno senza fare entrare nel proprio guardaroba almeno un pezzo leopardato. E per rendersi conto di quanto sia eccezionalmente chic questo pattern, basterà dare un’occhiata ai capi di maglieria in maculato fluorescente di Stella McCartney o in tonalità punk – come il giallo e il blu elettrico – da indossare insieme al tartan per Ermanno Scervino oppure il leopardato in tinte naturali sugli abiti jacquard di Versace, o ancora desaturato negli outfit grigi e neri dall’allure senza tempo di Christian Dior. Zebrato e tigrato invece da Roberto Cavalli su giacche e pantaloni in denim striato o abiti chemisier da giorno e da sera. E se le macchie animalier di Sonia Rykiel tendono all’astrattismo, Krizia inserisce disegni di occhi e musi animali nelle stampe di camicie, gonne e pantaloni della collezione prefall 2018. Ma si deve in assoluto a Valentino il vero tocco di originalità sui capi di collezione con tigri ruggenti ispirate ai mitici tatuaggi orientali.

Avete ancora qualche dubbio se lasciarvi conquistare anche voi dal graffio ‘animalier’ di questa stagione? Noi crediamo proprio di no!

Felice inizio Inverno a tutti!

ClarKinstyle

Fonte immagine:  Vogue.it